È stata "la vittoria" per antonomasia. È stato un grande lavoro di team. È stato un super Comas.
Immaginare che una Lancia Stratos del 1974 possa battere una Lancia Delta 16 V del 1989 o una Lancia 037 del 1983 potrebbe sembrare pura utopia, al punto che la classifica generale di un rally storico è, da un punto di vista tecnico, puramente mediatica.
Ma in questo caso il miracolo è avvenuto e nel mondo dei rally non si parla d' altro.
Al Rally Storico Alpi Orientali tenutosi nelle montagne del Friuli lo scorso 25 e 26 agosto (rally che peraltro vede sfidarsi i migliori piloti del campionato europeo e del campionato italiano) il miracolo si chiama Erik Comas. L' ex pilota di Formula 1 e l' insostituibile Yannick Roche hanno vinto l' edizione 2017 del secondo raggruppamento e l' assoluto.
La Lancia Stratos griffata Zenith affronta le prime cinque prove speciali con grinta e a fine giornata è in terza posizione nel generale dietro alla 037 di Marco Bianchini e alla Delta di Lucky.
Nella mattinata di sabato il duo Comas/Roche sale in auto sapendo di trovare prove speciali tortuose e adatte all' agilità della Stratos. Ma soprattutto, per la prima volta dall' inizio del campionato europeo, si imbatte in un tempo asciutto e afoso che, se da un lato mette a dura prova la resistenza degli equipaggi, dall' altro mette in difficoltà le solite 4 ruote motrici che sul maltempo delle altre tappe avevano danzato...
Lasciando il pubblico a bocca aperta, Comas vince le prime 3 prove speciali di seguito mettendosi alla spalle Bianchini e Lucky.
Consapevole del vantaggio prezioso, Zenith El Primero Stratos Team gestisce sapientemente le Pirelli P7 Corsa Classic e allenta appena l' acceleratore nelle ultime tre speciali, quel tanto che basta per riprender fiato ed aggiudicarsi una vittoria importante della sesta tappa del Campionato Europeo FIA Auto Storiche.
La classe e la maestria di Comas e l' affiatamento con Roche sono fattori noti, ma "Questo successo" dice Comas dal podio "lo dedico a chi lo ha reso possibile: Andrea Chiavenuto Prototipi ha realizzato un capolavoro sulla meccanica della Stratos e l' assistenza effettuata da Mario Decadenti, Antonello Veronese e Alberto Pincin è stata la sinergia che ha portato al successo".