Il rally di Ypres é conosciuto come la tappa più difficile e anomala dell' Europeo. Si svolge sulla pianura belga dove i padroni di casa hanno un record di presenze e vittorie (il vincitore di quest' anno ha preso parte a 37 edizioni) e la velocità media é oltre i 100 km/h. Poche le vetture che arrivano alla fine. Nel moderno di questa edizione, lo stesso Neuville è uscito di strada.
Spettacolare e sorprendente quindi il risultato della prima giornata di gara per Zenith El Primero Stratos Team che vede Erik Comas e Yannick Roche chiudere in quarta posizione.
Ancora più sorprendente il risultato delle prime speciali del secondo giorno: Comas "prende le misure" delle veloci e strettissime strade di Ypres e mette la Stratos nell' assetto perfetto per affrontare la tipologia di questo rally (da lui mai affrontato prima) portandosi in terza posizione dietro alla Subaru Legacy del pluri campione di casa ed alla Bmw M3, due auto di ben più recente data. La gara continua in condizioni estreme dovute al precedente passaggio del rally moderno che, a causa dei cosiddetti "tagli", porta sulle speciali sassi e terra favorendo come sempre le 4 ruote motrici.
Prima dell' ultimo blocco concernente tre prove speciali, Comas e Roche hanno un vantaggio sui rivali di raggruppamento: 1' 30'' su Silvasti e 1' 20'' su Da Zanche. Ma la sfortuna si mette di mezzo e la frizione della Stratos dà i primi segni di malfunzionamento che, colpo di scena, nell' ultima speciale blocca il cambio in seconda e fa perdere all' equipaggio tre minuti. Simultaneamente Lucio Da Zanche esce di strada in testacoda e, aiutato dal pubblico, si rimette in corsa perdendo anch'egli minuti. Il rally storico di Ypres nel raggruppamento 2 termina con Silvasti su Porche al primo posto, segue un grande Steve Perez su Stratos Amigos, Comas termina terzo a soli sette secondi da Da Zanche, quarto.
Nonostante tutto, grazie a questa sfortunata terza posizione, El Primero Stratos Team rimane in testa al Campionato Europeo Rally Auto Storiche nel secondo raggruppamento con 17 punti di vantaggio su Da Zanche e 27 su Silvasti.